Le misure che riguardano la salute

Dal Governo via libera al Ddl Semplificazioni. D'Alia: "Una manovra economica a costo zero"

Per la sanità riduzione obblighi di informazione per le aziende avicole sull’influenza aviaria. Snellite anche le procedure per l’installazione delle apparecchiature a risonanza magnetica. Ma il Cdm ha approvato anche un decreto che rende disponibili per le Regioni 280 mln di risorse residue per il ripiano dei debiti della Pa 2013 che ad oggi non sono state richieste. IL COMUNICATO DI PALAZZO CHIGI

19 GIU - Il Consiglio ha approvato un disegno di legge in materia di semplificazioni, su proposta del Ministro per la Pubblica Amministrazione e la semplificazione, Giampiero D’Alia che in conferenza stampa ha affermato come "queste semplificazioni rappresentano una manovra economica a costo zero".

Il disegno di legge, che contiene una serie di misure di semplificazione che arricchiscono e completano il quadro degli interventi di sburocratizzazione dell’amministrazione, avviati con il cd. decreto-legge “Fare”, approvato sabato scorso dal Consiglio dei Ministri; si tratta di norme funzionali alla riduzione degli oneri amministrativi e informativi a carico di cittadini e imprese e utili per il rilancio dell’economia e l’ammodernamento del Sistema Paese.
 

In proposito, si sottolinea che le misure fino ad oggi adottate, comprese quelle contenute nel “Semplifica Italia”, hanno consentito di realizzare un risparmio stimato, a regime, di circa 9 miliardi di Euro e che il nuovo provvedimento, con gli ulteriori risparmi da stimare, darà un importante contributo al rispetto degli impegni assunti.
 
 
 
Influenza aviaria
In materia di influenza aviaria, si riducono gli obblighi di informazione per le aziende avicole familiari.
 
Risonanze magnetiche
Si snelliscono le procedure autorizzative per l’installazione delle apparecchiature a risonanza magnetica.

Lavoro
Per semplificane degli adempimenti in materia di sorveglianza sanitaria, si prevede che la visita medica precedente alla ripresa del lavoro sia effettuata soltanto nel caso in cui la patologia sia correlata ai rischi professionali.
Si elimina l’obbligo a carico del datore di lavoro di inviare all’Inail le certificazioni mediche di infortunio sul lavoro e di malattia professionale poiché la comunicazione verrà fatta direttamente dal medico.